SGUARDI S-VELATI: punti di vista al femminile
IV Edizione dal 10 GENNAIO al 23 FEBBRAIO 2014
a cura di Ambra Postiglione e Annalisa Siciliano
in collaborazione con
A.T.C.L. Lazio e REGIONE LAZIO
con il patrocinio di
Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, MIBAC, Provincia di Roma, Roma Capitale, I Municipio, Biblioteche di Roma, Federculture, Casa Internazionale delle Donne, Accademia NAzionale D’Arte Drammatica Silvio D’Amico, Fondazione IntegrA/Azione, Cooperativa Sociale Abitus e ISSR (Istituto Statale Sordi di Roma)
DAL 10 AL 12 GENNAIO 2014
Laboratori Permanenti presenta
TORTA AL CIOCCOLATO
di Carlina Torta e Linda Brunetta
con Aldo Gentileschi e Carlina Torta
regia di Carlina Torta
La scena è vuota, solo qualche leggio. Il concerto inizia in silenzio. Gli artisti si guardano, si sorridono e poi ognuno prende il suo posto: lui al pianoforte e lei, la signora, ai leggii. Lui è davvero un musicista mentre lei si è messa in testa di esserlo ma non lo è. Lui l’asseconda in un gioco in cui entrambi entrano ed escono dai propri ruoli: si confrontano, si misurano, si accordano come due strumenti. Emergono, così, come brani di un concerto, memorabili personaggi femminili, eroine del quotidiano, commoventi e nello stesso tempo esilaranti.
DAL 14 AL 16 GENNAIO 2014
Le Muse Orfane presenta
DONNE ALLO SPECCHIO
di Rocco Familiari
con Viviana Piccolo
regia di Krzysztof Zanussi
Due testi di Familiari uniti in uno spettacolo e proposti da un maestro della regia come Zanussi. I personaggi dei due monodrammi appaiono più vicini di quanto si potrebbe sospettare. Due donne colte in un passaggio estremamente delicato della loro esistenza. Si indaga il desiderio dilagante di avere un altro corpo e di non riconoscersi nel proprio, sacrificando la naturalezza in cambio di un oggetto artificiale. Il regista enuclea i punti di contatto profondi, utilizzando in maniera magistrale le doti di un’attrice sensibile e colta come Viviana Piccolo che ha collaborato anche con Fernando Arrabal.
DAL 17 AL 19 GENNAIO 2014
Teatro dell’Albero di San Lorenzo al Mare (IM) presenta
L’EREDITÀ DI ESZTER
di Sándor Márai
a cura di Cloris Brosca
con Cloris Brosca e Cristina Liberati
violino: Cristina Silvestro
costumi e scenografia: Carlo Senesi
progetto luci: Giovanna Venzi
Quando Lajos, antico innamorato, torna per portare a termine l’opera predatoria lasciata incompiuta vent’anni prima, Eszter non gli si contrappone: rimane lucidamente ad osservare la rapina della propria esistenza. Unico rifugio, il tempo del racconto, le schiude con l’aiuto dell’ineffabile Nunu – governante, parente, amica – le preziose porte della rappresentazione.
DAL 21 AL 23 GENNAIO 2014
Banyan Teatro presenta
SEQUESTRO SCUOLA
di e con Mara Di Maio
regia di Gianluca Reggiani
Una docente di lettere e latino si trova legata a una sedia con un faro puntato addosso. La donna spaventata si interroga sui suoi possibili rapitori e sulla causa del sequestro. Comincia così a ripercorrere la sua vita in un flusso di coscienza catartico che la porta a confessare i suoi più profondi pensieri. Nasce così una riflessione dolente sulla scuola e sulla condizione degli insegnanti. E’ da questo tortuoso percorso che la docente si affranca da un senso di colpa per un talentuoso studente che come lei stessa dice: ” non ho saputo aiutare”. La scuola ha fallito, lei come insegnante ha fallito con lui…
DAL 24 AL 26 GENNAIO 2014
Società per Attori presenta
LE TATE
scritto e diretto da Alessandra Panelli
con Barbara Porta, Costanza Castracane, Sofia Diaz, Maria Roveran
disegno luci Astrid Jatosti
videografia Marco Schiavoni
Le musiche di Poulenc, Scarlatti e Mozart sono state scelte da registrazioni della pianista Marcelle Meyer
Il diario scritto in gioventù da mia nonna mi ha fatto riflettere sull’intricata tessitura di relazioni che lega i membri di ogni famiglia e che modella le successive generazioni e sul ruolo fondamentale in questo percorso, delle Tate, donne che dedicavano, spesso con una generosità disarmante, tutta la loro vita a noi, bambini. “(A. Panelli)”
DAL 28 AL 30 GENNAIO 2014
Ass.Cult. Compagnia Velluto Rosso presenta
PER CHI METTIAMO PLAY
di e con Manuela Bisanti, Rossella Clemente, Elena Mazza
“Per chi mettiamo play” nasce dalla lettura di alcuni testi scritti da donne che hanno vissuto la deportazione. Una drammaturgia in cui si intrecciano le loro vite, con l’obiettivo di tenere vivo il ricordo di questo pezzo di storia.
Denise Holstein, Fania Fenelon, Anita L. Wallfisch, Edith Bruck. Sono le donne le cui testimonianze hanno guidato questa ricerca.
Tra monologhi, dialoghi, letture, canzoni e danze, tre attrici racconteranno l’olocausto.
Un pezzo agghiacciante della nostra storia che è importante non dimenticare.
DAL 31 GENNAIO AL 2 FEBBRAIO 2014
Valeria Bianchi presenta
A chi questo?
Il rancio nel Campo di Bergen
di e con Valeria Bianchi
voci e clarinetto Emanuela Bemonte
aiuto regia Emanuele Avallone
Un Natale, un reticolato, una torta di gallette. Un racconto delicato e spesso divertente nel quale le vicende dell’IMI Angelo Bianchi, nonno dell’autrice, si intrecciano e fondono con quelle di altri uomini che vennero internati con lui in Germania dopo l’8/9/1943 (tra tutti, Guareschi). Una narrazione affidata alla “dolce padronanza e arte della narrazione dell’autrice protagonista”(RdG- La Repubblica) che restituisce voce a una memoria poco conosciuta, perché questa non muoia assieme alle persone che l’hanno serbata.
DAL 4 AL 6 FEBBRAIO 2014
Associazione Macroritmi e Stilnovo presentano presentano
BILLIE la frivola
Testo e regia di Rosi Giordano
con Germana Flamini e Manuela Boccanera
Michela Lombardi Cantante
Riccardo Fassi Pianista
Lo spettacolo è dedicato a Billie Holiday figura indelebile della musica blues e jazz. Un pianista, due attrici e una cantante, attraverso la loro singolarità, intrecciano uno scambio espressivo tra dramma e ironia, gioco e intensità. I filmati d’epoca emergono intensi rimarcando l’emarginazione del popolo nero di cui la Holiday ne rappresenta il riscatto nonostante le umiliazioni e limitazioni che subì nel suo percorso professionale e di donna.
Emil Cioran…più uno spirito corre pericolo più sente il bisogno di apparire superficiale, di darsi un’aria frivola e di moltiplicare i malintesi sul proprio conto.
Rosi Giordano
Regista, scenografa e autrice. Il suo lavoro è basato sulla speculazione tra spazio, parola e movimento, nodali le contaminazioni da diversi generi espressivi (videoarte, mimo, teatro danza…). Ha partecipato a significative rassegne e festival (Orestiadi, Sant’ Arcangelo dei Teatri, Zattera di Babele, Città Spettacolo, Cust di Urbino, La genie de la Bastille- Parigi…) Autrice e conduttrice di trasmissioni sul teatro Radio2. Co-Direttore Artistico di formazioni (Felixculpa, Appia, Macroritmi…) attive nel binomio arte-teatro. Docente di pratiche teatrali in corsi CEE e del Ministero del Lavoro (Legge 125/91). Propedeutica pluriennale con il mimo di Lecoq, metodo Feldenkrais (J. Krauss), Acc. Di B. Arti, scenografia e arti sceniche. Cofondatrice del Laboratorio Femmine dell’Ombra di Franco Scaldati con pratiche di ricerca dal testo alla scrittura scenica.
Michela Lombardi
E’ tra le prime dieci Migliori Jazz Vocalist Italiane secondo il JAZZIT AWARD 2010, è stata spesso menzionata nella sezione “Miglior Voce” della rivista “Musica Jazz” ed è già alla sua terza candidatura agli Italian Jazz Awards. Ha una laurea con lode in Filosofia e si è diplomata con il massimo dei voti al Triennio Jazz del Conservatorio di Firenze, ha un Master in Comunicazione Teatrale, insegna Canto Jazz e Songwriting presso “Il Pentagramma” (Pisa). Dal 1999 ad oggi ha inciso 10 dischi a suo nome, due dei quali assieme a Renato Sellani e due con Phil Woods, che l’ha voluta per incidere una raccolta di sue composizioni. Ha firmato un brano con Burt Bacharach, ed ha cantato in importanti festival in Italia, Francia, Germania, Belgio e Israele dove ha inaugurato a Tel Aviv nel 2009 la stagione di jazz al Teatro Opera House.
Riccardo Fassi
Diplomato in pianoforte al Conservatorio di Musica “L. Perosi” di Campobasso. Ha studiato composizione con D. Guaccero e A. Scarlato, seminari jazz con L. Smith, G. Burton e B.Harris. Ha formato la “Tankio Band” (1983) che esegue sue composizioni o progetti speciali (tributo a Frank Zappa, “Serial Killer”, Eric Dolphy…). E’ uno dei più interessanti ed affermati pianisti di jazz in Italia con un’attitudine creativa e coloristica inusuale per il mondo del jazz sviluppando con maestri del jazz e della musica improvvisata una visione poetica molto originale (S. Grossman, G. Smulyan, S. Lacy A. Nussbaum…).Ha registrato 23 dischi di proprie formazioni con gruppi comprendenti R. Rudd, S. Lacy, Gary Smulyan, Adam Nussbaum, Dennis Irvin, Steve Grossman, A. Salis, B. Carrott, F. Boltro…). Ha suonato con musicisti europei e tutti i più creativi musicisti italiani e partecipato a festival internazionali a fianco di musicisti come T. Malone, K. Wheeler, O. Lake. Dal 2004 ha collaborazioni con musicisti tedeschi (E. Weber,T. Bronner, C. Dell…) a Berlino, Amburgo, Lubecca e altri centri. Ha dato concerti in USA, Argentina, Svizzera, Francia, Germania, Croazia, Spagna, Slovenia, Marocco.
DAL 7 AL 9 FEBBRAIO 2014
Creativamente presenta
DONNE e MAFIA
Testo e regia di Simonetta De Nichilo
Con Eleonora Belcamino, Chiara Carpentieri, Anna Rita Gullaci, Matilde Piana, Tiziana Santercole, Silvia Scotto, Chiara Spoletini
Consulenza musicale Isabella Spacone
Consulenza drammaturgica Virginia Vicario
Voci di donne, di ragazze, di madri che testimoniano una realtà femminile che sfida coraggiosamente un sistema, sono donne che osano opporsi non solo all’organizzazione mafiosa ma alla stessa cultura di cui si è sempre circondata.
Lo sguardo delle sette protagoniste s-vela l’universo mafia da una prospettiva nuova e ne rivela tutta la sua complessità.
Premiato al Festival Antimafie DIRITTINSCENA 2013
DALL’ 11 AL 13 FEBBRAIO 2014
Teatro Baretti presenta
Mobbing Dick
Testo, regia e interpretazione di Caroline Pagani
E’ uno spettacolo dall’ironia graffiante che descrive in chiave comica e brillante la condizione delle donne artiste nel mondo dello spettacolo.
A un’audizione, un’attrice di teatro propone una ricca galleria di personaggi femminili shakespeariani e non, numeri di canto, ballo, burlesque, ma si imbatte in un Maestro diverso da quello che immaginava… Una full immersion nel mondo del teatro e dell’attorialità allo stato puro. Una personale ricetta per esorcizzare la dinamica del potere e del volere a tutti i costi, con finale a sorpresa.
Gocce di Scena presenta
Come restare vedove senza intaccare la fedina penale
Scritto da Stella Sacca’
Con Beatrice Aiello, Camilla Bianchini, Serena Bilanceri, Stella Saccà
Regia di Idria Niosi
Tre donne, conosciutesi grazie a un articolo sul giornale e accomunate solo dall’essere infelici a causa dei loro uomini, si incontrano segretamente in un garage per organizzare una missione che le renderà finalmente appagate. Tra litigi, brindisi, colpi di scena e imprevisti che condurranno a loro una quarta donna, le protagoniste riescono a portare a termine il loro obiettivo ma non senza un inaspettato risvolto.
DAL 18 AL 23 FEBBRAIO 2014
Progetto SenzaFissaDimora teatro
Tre sorelle
Stratigrafia di un vuoto
Vincitore Bando E45 Napoli Fringe Festival 2013
da “Tre sorelle” di Anton Cechov
con Patrizia Bollini, Lucia Lorè, Naike Anna Silipo
regia SenzaFissaDimora Teatro
Assistente alla regia Desy Gialuz
Cos’è la Vita se non una stratigrafia temporale degli avvenimenti che caratterizzano le nostre esistenze terrene?
In Cechov i sentimenti dell’attesa, della passione, dell’apatia e della voglia di riscatto, creano eventi di ampia portata, che restituiscono alla vita una stratigrafia cronologico-temporale e porta i personaggi a porsi delle domande ed a lottare per queste.
Tre donne, Olga, Masa e Irina, giocano col tempo e cercano affannosamente di risalire il Vuoto esistenziale che le ha portate sino a lì.
E’ una lenta risalita nei ricordi legati al corpo che conserva la memoria di tutto e governa lo scorrere del tempo. Stratigrafia di un Vuoto come ricerca ancestrale di noi stessi attraverso i ricordi.
Fermata non richiesta
Omaggio ad Alda Merini
di Donata Chiricò
con Naike Anna Silipo
regia di Patrizia Bollini
ll testo è un dialogo tra tutti i personaggi che popolano il suo immaginario di donna-madre-poetessa e di reclusa manicomiale. Un dialogo che si fonde con una sorta di pensiero ad alta voce, a tratti una voce del cuore che coincide, di volta in volta, con uno dei personaggi.
Alda Merini ricorda gli anni del manicomio, dell’elettroshock e ne attraversa il senso cercando di partire dalla parola, dall’etimologia, dalla poesia e dalla crudeltà che il linguaggio umano, come l’agire stesso dell’uomo, possono raggiungere.
Solo Dio lo sa
Semifinalista Premio Scenario 2013
Vincitore Bando Colpi di Genio
di Fabio Chiriatti
con Lucia Lorè, Naike Anna Silipo
regia di Patrizia Bollini
Due Sorelle. Emilia, più giovane e ricca, è affetta da mutismo elettivo e Tina, la maggiore, la cui sussistenza è affidata alla magnanimità della sorella. Il tempo è scandito dalle meschinità che le due si scambiano, unica alternativa al televisore acceso. Ogni volta la posta in gioco aumenta, per testare la capacità dell’altra di amarla per quello che è, senza il filtro o il ruolo che la famiglia ha imposto loro. Ma il meccanismo si inceppa e i dogmi familiari vengono scardinati.